Ocriticum - Cansano, Provincia dell'Aquila

Informazioni su Ocriticum

Se stai cercando un luogo che ti avvicini alla storia e alla natura in modo simile e autentico, Ocriticum dovrebbe essere sulla tua lista di destination. Situato a Indirizzo: 67030 Cansano AQ, Italia, questo sito archeologico offre un viaggio nel tempo attraverso gli antichi tempi, ancorato ai piedi della majestosa Maiella. La struttura è conosciuta per la sua presenza isolata, una caratteristica che la rende ancora più speciale e meno sfruttata rispetto ad altri siti archeologici più conosciuti.

Caratteristiche e Specialità

Ocriticum si distingue per le sue Specialità: Sito archeologico, un luogo che non solo conserva traccia di civiltà passate, ma offre anche una bella panoramica naturale. Le sue strutture, sebbene in uno stato di degradazione naturale dovuto al tempo, non perdono la loro eleganza e il fascino antico. È un posto perfetto per gli appassionati di storia e archeologia, ma anche per chi cerca una sfuggitova naturale lontana dal caos urbano.

Informazioni Importanti

Per chiunque voglia visitare Ocriticum, è importante conoscere un po' di informazioni préalable. La telefonoteca per contattare il sito è [Insera Numero di Telefono] e la page web è [Insera Indirizzo Web]. É consigliabile prenotare in anticipo, specialmente durante la stagione alta, per garantire un'esperienza senza interruzioni. Se ci si trova nella zona, è anche possibile combinare la visita con altre attività all'aperto, grazie alla splendida natura circostante.

Opinioni dei Visitatori

Le opinioni su Google My Business sono positivamente note, con una media di 4.1/5 su 10 recensioni. Molti visitatori apprezzano la umbria e l'autenticità del luogo, che offre un'esperienza diversa dai siti archeologici più turistici. Vengono elogiati il comportamento preservingo delle strutture e la bellezza naturale circostante, che crea un'atmosfera unica e rilassante. Tuttavia, alcune recensioni sottolineano la necessità di un miglioramento delle infrastrutture di visitazione e della mantenuta delle strutture, evidenziando che nonostante la situazione isolata, il luogo non è completamente immune dai segni del tempo e dall'usura.

Conclusione

In definitiva, Ocriticum è un luogo che merita di essere scoperto. Offre un'esperienza ricca e diversa, coinvolgendo sia l'interesse storico che il desiderio di immergersi in un ambiente naturale incontaminato. Anche se ci sono spigli che possono essere migliorati, la sua unicità e l'autenticità lo rendono un punto di interesse prezioso per chi cerca qualcosa di speciale e meno comune. Non perdertelo perché, almeno secondo le recensioni, la valutazione positiva dei visitatori sembra confermare che la visita a Ocriticum è un'esperienza preziosa.

(Nota: Le informazioni sobre il numero di telefono e il sito web sono fissate come "Insera Numero di Telefono" e "Insera Indirizzo Web" perché non sono fornite nel testo originale. In un documento reale, queste parti dovrebbero essere riempite con le informazioni effettuali.)

👍 Recensioni di Ocriticum

Lu D.

4/5

Posto su un isolato pianoro ai piedi del versante occidentale della Maiella sorge questo sito ormai dimenticato dal tempo e dagli uomini. L'Italia e l'Abruzzo sono ricchi di simili posti che , sicuramente, sono degni di maggiori attenzioni. Dopo un iniziale tentativo di valorizzazione oggi le strutture sono in balia del tempo e dei visitatori, ma questo però non pregiudica la bellezza incontaminata del luogo.

Doc V.

4/5

Scavi archeologici di Ocriticum (Cansano Aq)

L’insediamento antico era posto lungo una grande arteria viaria (via Nova) che attraversava la conca peligna per giungere al Sannio, percorrendo le pendici del colle che ospitava almeno dall’epoca arcaica il centro fortificato di Colle Mitra, uno dei più estesi d’Abruzzo. È stato portato alla luce e musealizzato il grande santuario recintato organizzato su due terrazzamenti ricavati nel pianoro. Su quello superiore era stato edificato in epoca italica il tempio più antico dedicato probabilmente ad Ercole; sul terrazzo inferiore era il piccolo recinto con tempietto dedicato a divinità femminili (Cerere e Venere). L’ampliamento degli inizi del I sec.a.C. del terrazzo superiore comportò la costruzione del tempio in opera reticolata, dedicato forse a Giove, come sembrerebbe attestare il toponimo riportato sulla Tabula Peutingeriana (Iovis lareni). Il nome antico dell’insediamento è stato restituito da una iscrizione rinvenuta nella necropoli meridionale, dedicata dai cultores Jovis Ocriticani. Lo scavo archeologico ha portato inoltre alla luce le strutture di un abitato, le tracce della viabilità antica, alcune sepolture anche monumentali e vari edifici produttivi, tra cui la grande calcara edificata sulla collina orientale. La cronologia della frequentazione del sito è compresa fra l’età protostorica, l’età romana e il periodo tardoantico – altomedievale, come documentano i materiali recuperati, tra cui importantissimi oggetti votivi, rinvenuti in due precisi contesti riferibili a grandi depositi votivi individuati presso il tempietto delle divinità femminili e presso il tempio italico, che hanno restituito più di 700 oggetti, esposti nel Centro di Documentazione a Cansano, presso il Museo Archeologico di Sulmona e il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo a Chieti.

Fonte: MIBACT Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell'Abruzzo

Michele M.

4/5

Bel sito, ma completamente abbandonato

Wiliam D. L.

3/5

Purtroppo abbandonato

stefano C.

5/5

Bellissimi

George F.

5/5

This is simple but rich in history, in an evocative site

Pasquale D. G.

5/5

fulvio B.

4/5